Il presidente della fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, ha parlato della possibilità di abolire le mascherine al chiuso.
I dati in merito all’andamento del Covid, stando al monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, sono positivi ma non troppo: “Netta discesa dei contagi ma meno tamponi”. Da ciò, l’Italia nel periodo di Pasqua, quello della settimana 13-19 aprile, sembra offrire un ritratto abbastanza confortante. Eppure, il presidente Nino Cartabellotta solleva il caso legato alle mascherine. I numeri in merito al calo dei contagi sono, in ogni caso, condizionati da una netta riduzione di oltre il 20% dei tamponi.
I dati della Fondazione Gimbe
Questi i dati rilevati dalla Fondazione Gimbe. La nota diffusa da Gimbe recita: “Una netta riduzione dei nuovi casi (353.193 contro 438.751) in tutte le regioni, su cui pesa il sensibile calo dell’attività di testing. Sono 72 le province con incidenza superiore a 500 casi per 100mila abitanti. occupazione dei posti letto stabile in area medica (+7) e in riduzione nelle terapie intensive (-41). Sono in calo anche i decessi (861)“.
Il commento del presidente Cartabellotta
Il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta ha commentato così i dati: “Dopo due settimane di lieve riduzione appaiono in netto calo i nuovi casi settimanali (-19,5%), che si attestano a quota 353 mila con una media mobile a 7 giorni che scende intorno ai 50mila casi: numeri condizionati da una riduzione di oltre il 20% dei tamponi in conseguenza delle festività pasquali”.
Per quanto riguarda la possibilità molto dibattuta di eliminare l’obbligo di mascherine al chiuso, Cartabellotta ha commentato così: “A una decina di giorni dal primo maggio, data in cui dovrebbe decadere l’obbligo delle mascherine al chiuso, tutte le curve (nuovi casi, ricoveri, terapie intensive, decessi) si mantengono in una fase di plateau con lieve tendenza alla flessione. Tuttavia, la circolazione del virus rimane ancora molto elevata: il numero di positivi, verosimilmente sottostimato, supera quota 1,2 milioni, i nuovi casi giornalieri si mantengono oltre 50 mila e il tasso di positività dei tamponi supera il 15%“. Poi, la battuta finale: “Abolire l’obbligo di mascherina nei locali al chiuso è una decisione molto avventata“.